Informazioni riguardanti la ricerca nel tumore del polmone e gli Studi Clinici controllati
Quando viene fatta una diagnosi di tumore del polmone, una delle opzioni prospettate dal Medico Oncologo nel trattamento della malattia può essere la proposta di partecipare ad una ricerca clinica.
Attualmente negli Stati Uniti solo una persona su cento affetta da tumore del polmone partecipa a uno studio clinico. E’ importante, tuttavia, che più persone vengano coinvolte in quanto i progressi e i successi della ricerca non possono avvenire senza che i pazienti siano coinvolti in studi clinici controllati. Se un paziente è interessato a prender parte a una ricerca clinica e il Medico Oncologo non ha proposto questa opzione, egli può chiedere se esistano studi ai quali possa prendere parte.
Per studio clinico controllato si intende un aspetto della ricerca medica che coinvolge persone, e che è disegnato per valutare un trattamento o una procedura medica. Gli studi clinici controllati possono valutare farmaci, la Radioterapia, la Chirurgia o qualunque altra modalità per trattare la malattia. Vengono effettuati solo dopo molti esperimenti di laboratorio e sugli animali, che abbiano evidenziato risultati promettenti.
Partecipare a uno studio clinico controllato può significare poter beneficiare di un nuovo trattamento, e i risultati possono aiutare altre persone alle quali venga fatta la medesima diagnosi nel futuro.
Le fasi di uno Studio Clinico
Prima che un nuovo farmaco, o una nuova procedura vengano approvati dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) per l’uso sulle persone, devono essere sottoposti a tre fasi di sperimentazione.
Ciascuna fase è controllata attentamente e valutata dall’Ospedale o dal Centro in cui viene condotta la sperimentazione. Solo se dalle tre fasi derivano risultati positivi in termini di efficacia e tollerabilità, il nuovo trattamento può essere approvato per tutti i pazienti.
La Fase I di uno studio clinico aiuta a determinare la miglior dose (di un farmaco o della radioterapia) che dovrebbe essere usata e la migliore modalità per fornire un nuovo trattamento o una nuova procedura. Gli studi di fase I sono inoltre disegnati per valutare la sicurezza di un trattamento. Solitamente partecipano a questa prima fase 12 - 60 persone. In base al trattamento che viene studiato, questi pazienti possono avere diverse patologie neoplastiche, differenti stadi di malattia, ed essere stati sottoposti ad un diverso numero e tipo di trattamenti in precedenza.
Gli studi di Fase II sono disegnati per vedere se il nuovo farmaco o il nuovo trattamento abbiano una reale efficacia sulla malattia in questione. Se almeno il 20% dei pazienti risponde bene al trattamento si procede con ulteriori studi. Solitamente meno di 100 persone partecipano a uno studio di Fase II.
Durante gli studi di Fase III, il nuovo trattamento è confrontato con le migliori terapie esistenti. Solitamente questi studi coinvolgono centinaia o migliaia di pazienti per valutare se il nuovo trattamento sia più efficace di quelli attuali.
Di seguito viene riportato l'elenco degli studi clinici attivi presso il nostro centro